sabato 3 ottobre 2009

Perchè una casa di legno?


Stupore, incredulità, scetticismo, compassione. Siamo soliti cogliere reazioni variegate tra tutte le persone a cui con entusiasmo comunichiamo la scelta di costruire una casa di legno. Nella migliore delle ipotesi viene richiamata l'immagine dello chalet di montagna con i geranei sempre fioriti sui balconi e subito ci viene puntualizzato "bello eh..ma a Piacenza?". Nel caso peggiore invece viene ricordata la tanto bistrattata favoletta dei tre porcellini: con piglio ci sentiamo rimproverare il non aver imparato nulla dalle storielle raccontate da nonni e genitori. A proposito di porcellini allora la diciamo tutta: avevamo pensato anche alla paglia! Eh già non possiamo non citare in questo post l'amico Gigi, certo tra i fautori di questo nostro avvicinamento sempre più concreto alla biodilizia. Sono stati i suoi corsi di autocostruzione di case di paglia a spingerci in maniera così decisa verso concetti non così innovativi (signori abbiamo sempre costruito case in paglia o in legno) ma che certamente oggi appaiono più nuovi in chiave di risparmio energetico. E' bene chiarire fin da subito che in realtà anche la casa in mattoni del terzo maialino cadde distrutta a causa di un terremoto, quindi mettiamoci l'anima in pace il destino dei tre porcellini era segnato a prescindere dalla casa, oggi pertanto senza paura ci avvicianiamo alla casa di legno perchè:
  • l'offerta tecnica è sicuramente superiore e più innovativa rispetto a quella di una casa in edilizia tradizionale
  • risparmio energetico, quindi consumi di gestione più bassi
  • materiali che strizzano maggiormente l'occhio all'ecologico (senza retoriche finte)
  • perchè in fondo appare come una casa "normale"
  • perchè vogliamo metterci in discussione per primi per aiutare madre natura...
Ma soprattutto perchè basta entrare una volta in una casa di legno per capire come aria, ambiente calore siano differenti rispetto ad una casa normale!

Nessun commento:

Posta un commento